Quando decidiamo di pulire i libri riposti abitualmente nella libreria di casa nostra – azione estremamente consigliata, una o due volte l’anno – dobbiamo armarci di panni elettrostatici, spazzoline e, perché no, anche un aspirapolvere. Ma come si puliscono nello specifico le coste dei libri?
In effetti, questa può essere un’operazione delicata, specialmente se il libro in questione è vecchio e gli angoli della rilegatura sono un po’ rovinati. Dipenderà poi molto dal materiale con cui è rivestito, però possiamo fornire qualche regola generale per una corretta pulizia dei libri, in ogni loro componente.
La pulizia dei libri: da dove iniziare
La prima cosa da fare quando ci dedichiamo alla pulizia dei nostri libri è svuotare completamente la libreria e spolverarla in modo accurato. Possiamo utilizzare i panni antistatici per pavimenti o applicare dello spray specifico per la superficie – ad esempio uno spray per mobili in legno – e passare un panno in microfibra.
Lasciamo che la superficie si asciughi completamente e arieggiamo la stanza: con questa operazione infatti gli acari presenti nei libri potrebbero darci fastidio agli occhi o alle mucose. In particolare, se soffriamo di qualche allergia è consigliabile indossare una mascherina specifica.
Per la copertina possiamo utilizzare una spazzolina a setole morbide (va bene anche uno spazzolino da denti) cercando di seguire le venature della superficie. Facciamo attenzione se ci sono irregolarità, dislivelli, screpolature, angoli rovinati.
Possiamo utilizzare anche un piumino per polvere prima di iniziare a spazzolare le copertine, toglieremo il grosso prima di iniziare la pulizia vera e propria. Con lo spazzolino ci occupiamo anche dei bordi esterni delle pagine.
Togliere l’odore di muffa dai libri
Se ci accorgiamo che c’è della muffa sulle superfici, dobbiamo intervenire per asciugare completamente l’area in questione. Per fare ciò cospargiamo la parte ammuffita con del bicarbonato, del borotalco o dell’amido di mais.
Non appena la parte si asciuga, utilizziamo un pennello a setole naturali o uno spazzolino da denti e strofiniamo delicatamente avendo cura di non danneggiare la copertina o la pagina del libro che stiamo pulendo.
Grazie a questa tecnica rimuoveremo completamente anche il cattivo odore perché come sappiamo bene il bicarbonato è un potente antimuffa e assorbiodori.
Combattere gli acari dei libri: gli psocotteri
Gli psocotteri – più conosciuti come acari dei libri – sono degli animaletti che vivono in presenza di muffa in grado di spostarsi molto velocemente una volta colonizzata un’area.
Appena ci accorgiamo che c’è della muffa in casa, infatti, dobbiamo intervenire immediatamente, perché sono capaci di investire anche le nostre scorte di cibo. Spesso infatti si annidano nelle dispense, dove non c’è luce e in presenza di umidità.
Ma come eliminare gli psocotteri? La prima soluzione che possiamo adottare è quella di arieggiare il più possibile le stanze, passare l’aspirapolvere spesso e trattare con prodotti antimuffa le superfici dove possono proliferare.
Facciamo molta attenzione alle nostre librerie, specialmente se sulle pareti è stata applicata la carta da parati: puliamo spesso i nostri libri, spolverando le superfici, arieggiando la stanza e pulendo accuratamente i libri in tutte le loro parti: le copertine, le coste e le pagine interne.
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