Georgette Heyer

georgette heyer

Georgette Heyer nasce il 16 agosto del 1902 a Wimbledon, Londra e fin da giovanissima cominciò a raccontare storie ispirate alla Primula rossa della baronessa Orczy, per intrattenere il fratello malato. 

Georgette, spinta dalle convinzioni del padre, mise questi racconti in forma scritta e nel 1921, a soli diciannove anni, pubblicò il suo primo romanzo: La falena nera.

Fino al 1973 la Heyer scrisse senza interruzione un best-seller dopo l’altro e tutti hanno avuto un grande riscontro.

Il suo costante successo nell’arco di cinquant’anni, la conferma come un fenomeno letterario unico nella letteratura inglese del XX secolo, più volte associata a Jane Austen e Charles Dickens, per la precisione maniacale nella ricostruzione di ambienti, atmosfere e gergo del XIX secolo.

Georgette si rivela un’autrice intelligente, capace di costruire trame suggestive, personaggi credibili e incantevoli e di assicurare ai propri lettori quella “letteratura d’evasione che offre la possibilità di fuggire dalle tensioni della propria vita, soddisfacendo un desiderio universale, che risale all’infanzia, di essere qualcun altro e vivere in qualche altra epoca per qualche ora”. 

I suoi romanzi di maggior successo rimangono:

  • L’imprevedibile Venetia: romanzo d’amore che racconta della storia tra la bella e condannata Venetia Lanyon e il galantuomo con la pessima fama da libertino lord Damerel
  • Il tavolo del faraone: personaggi ben scritto che affrontano la società e le sue ferree regola con passo incerto, reso un po più sicuro solo dalla spavalderia dell’età
  • L’anello: divertente trama gialla con due intrepide eroine armate di entusiasmo e ingegno 
  • Il dandy della reggenza: perfetta e raffinata combinazione tra romanzo storico e giallo, con un grandioso scontro di temperamenti e un affascinante ritratto dell’epoca, con sfumature gialle. 
  • Una donna di classe: esilarante commedia basata su dialoghi freschi e scoppiettanti, dove si scontreranno due caratteri opposti, che riusciranno però a comprendere che forse l’amore è tenersi testa
  • La pedina scambiata: il romanzo che lanciò la carriera della Heyer. un classico dei primi del XX secolo che racconta la storia di due dei personaggi più celebri e conosciuti dell’autrice
  • Sophy la grande: narra le avventure di un’eccentrica ventenne dell’epoca, con questo romanzo Georgette Heyer ci offre un meraviglioso personaggio di donna intraprendente e responsabile
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